Un nonno orco e gli abusi sulla nipotina. Scoperta orribile ai danni di una bambina di 8 anni che ha subito violenze da un 70enne.
Sono stati scoperti una serie di terribili abusi ai danni di una giovanissima bambina di 8 anni ad opera di suo nonno acquisito, ovvero il compagno della nonna biologica. Gli episodi sono andati in scena ad Otranto, in provincia di Lecce, con un 70enne reo di aver agito come un orco ai danni della piccola.
Abusi sulla nipotina: i fatti
Secondo quanto si apprende dai media locali e altri mezzi di informazione, sono stati scoperti e accertati abusi su una bambina di 8 anni da parte di suo nonno acquisito. I fatti si sono verificati a Otranto, in provincia di Lecce, da parte di un uomo di 70 anni, compagno della nonna biologica della vittima.
L’inchiesta, in un primo momento, era stata archiviata poiché la vittima aveva dichiarato di non ricordare nulla. Successivamente, però, ha confessato gli abusi subìti ad un operatore dei servizi sociali, riferendo di aver mentito per paura.
Dalle informazioni trapelate sulla vicenda, gli abusi sarebbero stati consumati in almeno cinque occasioni. Secondo la ricostruzione dell’accusa, ripresa da Today che cita LeccePrima, “dal 2014 l’uomo non sarebbe riuscito a frenare le proprie perversioni, baciando sulle labbra la bambina, allungando le mani sulle sue zone intime e tentando di farle compiere atti sessuali”.
La condanna
A seguito delle indagini, come riportato dal Corriere del Mezzogiorno, il nonno orco è stato condannato a 9 anni di reclusione per violenza sessuale aggravata nei confronti della sua giovane nipote, che all’epoca dei fatti aveva meno di 10 anni.
La sentenza, emessa dalla prima sezione collegiale, presieduta dal giudice Annalisa De Benedictis, ha previsto anche un importante risarcimento danni pari a centomila euro per la vittima e ventimila euro ciascuno per il padre e la madre.
Tale vicenda è l’ennesima capitata in Italia. Di recente erano stati scoperti abusi su una bambina da parte di una sua madre e del suo compagno.